Varanasi, lungo i Gat, gennaio 2009
Fotografare a Varanasi porta inevitabilmente alla bulimia. Selezionare diviene esercizio faticoso, frustrante. Si lotta costantemente con il demone dell’originalità. Ma poi basta guardare il fiume, la vita scende verso l’acqua e ne riemerge. Si compongono geometrie umane sorprendenti. Occorre solo domare la luce.
Enrico Bianda
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