martedì 28 gennaio 2014
Di polveri
Di polveri, ruggini
e quanto puoi immaginare
rimanga custodito
in forma di sorpresa,
un altro anno di prodigi
ormai siamo abituati
non potrà più stupirci.
Poi un niente ingigantito
fino ad abbracciare
tutto ciò che non sono stato,
avrei dovuto lasciare
le formule sicure
ad altri scienziati,
per me il varco difficile
cespugli che sembravano una
barriera impenetrabile,
peccato, era l’occasione
tanto attesa.
Stefano Loria (testo)
Antonello Busignani (immagine)
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Bella foto, direi adatta al testo, bei versi, con la 'consueta' nostalgia, disillusione e un pizzico di humor del poeta Loria. Un ottimo ritmo, arricchito da enjambement e dal suono che nasce da molte parole.
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