L’oceano urla perché
non vuole ingoiare
nere buste di autentica plastica marocchina
costellazioni
di bianchi bagnanti a venire
un limbo
ai margini del vento
unico guardiano
alle tende
dei nomadi pescatori
Non riconoscerai
quel pesce
posato con delicatezza
sorda
su un candido piatto
in compagnia di salse odorose
– e vini d’annata –
al lume di candela
in un ristorante di Milano
Testo: Maria Ausilia Binda
Immagine: Federico Bartuli e Maria Ausilia Binda
Nessun commento:
Posta un commento